Storia di Famiglia
La più grande risorsa di TSM è la sua storia
L'azienda della famiglia Moro nasce nel lontano 1882 nei pressi di Francenigo (in provincia di Treviso) in un’officina artigianale in cui venivano realizzati i primi strumenti agricoli. Un corso d’acqua assicurava l’energia necessaria al funzionamento della forgia e del maglio, indispensabili per la lavorazione del ferro, attrezzature ancora oggi esistenti e funzionanti nella vecchia officina, oggi museo.
Alla fine della seconda Guerra Mondiale, ha inizio la produzione vera e propria con marchio Moro, sotto la direzione dei tre fratelli Ugo, Enrico e Domenico Moro. I tradizionali strumenti per l’agricoltura sono diventati poi negli anni seguenti rimorchi agricoli, aratri, spandiletame e rimorchi a cisterna. Nel 1955 viene creata la divisione per la produzione delle pompe a vuoto. Negli anni ’60 in concomitanza con la crisi agricola e lo sviluppo urbano, l’azienda getta le basi per la produzione di autobotti e spurghi che industrializza nella nuova sede di Fiume Veneto.
Negli anni ‘80, con l’evoluzione del prodotto e la costituzione di nuove divisioni, l’azienda, ormai diventata Gruppo Moro, dà il via alla progettazione e produzione di attrezzature per la pulizia urbana, e di veicoli per la raccolta di rifiuti, consolidando la posizione di produttore leader europeo di macchine industriali per l’igiene urbana. Con la costituzione successiva di TSM (acronimo di Technological Systems by Moro) la nostra famiglia, ormai alla quinta generazione, porta avanti con passione e tenacia una tradizione che dura da oltre un secolo producendo macchine elettriche per la pulizia municipale e per la pulizia industriale. Il portafoglio prodotti si compone quindi di due linee complete e distinte di prodotti indoor e outdoor, per la pulizia industriale e per l’igiene urbana. Tra i prodotti indoor rientrano le lavasciuga pavimenti, le spazzatrici, gli aspiratori, le lavamoquette, i generatori di vapore e le monospazzole; mentre tra i veicoli per la pulizia urbana rientrano le macchine ecologiche a zero emissioni di CO2, quali l’aspiratore rifiuti urbani e le spazzatrici stradali compatte.